Nuovi rischi per le casse previdenziali e in generale la previdenza integrativa: i gestori sono ben disposti a partecipare ai salvataggi bancari.
Avanza l'idea di attignere ai soldi di casse previdenziali, fondi pensione ecc. per salvare il Monte dei Paschi e altre banche. Intervista del 18-7-2016 per il Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo
Obbligazioni MPS: non tutto il male vien per nuocere. Ora se ne trovano, anche non subordinate, che rendono benino, per es. il 4% lordo.
Quando uno in Italia entra in banca, non c'è limite al peggio. Si veda come addirittura hanno indotto clienti a indebitarsi, per rifilargli le loro azioni-bidone.
Come avvoltoi, le banche italiane cercano di approfittare dei crolli di Borsa per aggredire i risparmi dei propri clienti. Così Banca Intesa la sera stessa dei crolli per la Brexit
I tedeschi usano i contanti quanto gli italiani. Ma la Deutsche Bundesbank è dello Stato e non di privati come in Italia. Coerentemente essa difende il contante, che è la sua moneta.
L'Anticipo pensionistico (Ape) per andare in pensione prima dei 66-67 anni è una trovata per fare guadagnare banche e assicurazioni.
Relazione annuale 2015 della Covip: dovrebbe vigilare sui fondi pensione, inece si preoccupa di far crescere il mercato sbandierando dati fasulli.
Le polizze vita rivalutabili sono vendute a tutto spiano, spesso ingannando i risparmiatori. Di ciò ha gravi colpe anche l'Ivass, organo di vigilanza.
Il brutto precedente del Giappone dimostra che è una frottola che coi tassi bassi convenga spostarsi verso la Borsa. Banche, assicurazioni e sedicenti consulenti spintonano i risparmiatori nelle gestioni e fondi azionari, solo perché così gli raschiano più soldi.
La tassazione dei guadagni di Borsa dovrebbe tener conto pure delle perdite. Ma a volte ciò è impossibile, anche per le decisioni della Banca d'Italia.
Da anni banche, assicuratori e finti consulenti volevano che l'Inps inviasse la busta arancione, per incastrare più risparmiatori nelle loro trappole.
Almeno non rimetterci a causa delle tasse. C'è una soluzione, oltre a tenere i risparmi in banconote, in virtù di una clausola poco nota dei buoni fruttiferi postali.
Torna alla carica la previdenza integrativa con adesioni coatte, minacciose buste arancioni e ventilato sequestro del TFR. Al riguardo il giornalismo italiano dà il peggio di sé.
Articolo su La Stampa on line di Giacomo Galeazzi e Ilario Lombardi del 26-4-2016, con intervista a Beppe Scienza, che soprendentemente riporta anche notizie negative sulla previdenza integrativa.
Una delle tecniche truffaldine di banche, promotori e consulenti finanziari è presentare azioni, certificati, titoli in valuta ecc. come una soluzione per ottenere rendimenti più alti. Il vero fine è raschiare via soldi ai risparmiatori.
Perché così tanti italiani inguaiati con conti a Panama? Spesso li aprirono solo per aggirare una sopportabilissima imposta sugli interessi.
Nuova emissione dei Btp Italia, titoli che possono fungere da soluzione di ripiego in assenza dei buoni fruttiferi postali indicizzati all'inflazione.
Banche, assicurazioni e sedicenti consulenti fanno balenare ottimi rendimenti per le polizze vita rivalutabili. La colpa è anche dell'organo di vigilanza (Ivass) che permette tassi gonfiati
I sindacati ne hanno inventata una per gonfiare le adesioni ai propri fondi pensione: iscrivono automaticamente tutti i lavoratori del comparto