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Per fortuna la Banca Centrale Europea (Bce) interviene anche dove la Banca d'Italia latita. Vedi i casi di Veneto Banca e soprattutto della Banca Popolare di Vicenza.
I rendimenti bassi inducono i risparmiatori a comprare obbligazioni in divise estere, attratti da cedole pingui. Molto spesso sottovalutano però il rischio valutario.
L'edizione 2015 di 'Dati di 961 fondi e sicav italiani (1984-2014)' dell'ufficio studi di Mediobanca, unica analisi onesta e approfondita del settore, presentata diversamente dagli altri giornali.
La Banca d'Italia si è attivata affinché resti regolare anche in futuro la distribuzione delle banconote in euro alle Banche e alla Posta. Tira vento di Grecia?
Da anni società italiane (Azimut ecc.) sbolognano ai risparmiatori fondi con sede a Lussemburgo o in Irlanda: una trovata per portargli via legalmente più soldi.
Molti risparmiatori sono spaventati dal c.d. bail-in, cioè dal salvataggio interno delle banche in crisi, addossato (in parte) ai correntisti. In realtà rischi ancora maggiori vengono scaricati sugli obbligazionisti.
Sindacati e associazioni imprenditoriali gongolano e parlano, compiaciuti, di un vero e proprio fallimento. Sarebbero infatti pochissime le domande per la Quir (Quota integrativa della retribuzione), più nota come TFR in busta paga. Addirittura meno di una su mille. Al riguardo c'è parecchio da dire, non per difendere il governo Renzi, ma per confutare alcune frottole.
Banche e circuiti di pagamento elettronici insistono con le solite frottole nella lotta al contante; il PD collabora. La Bundesbank tedesca spiega che hanno torto marcio.
Corriere della Sera: esegesi dell'inganno. Possiamo scommettere che col nuovo direttore non cambierà nulla: il quotidiano di Intesa-Sanpaolo e altri continuerà a promuovere in modo subdolo risparmio gestito e previdenza integrativa.
Le azioni non quotate delle banche popolari sono trappole per i risparmiatori. E la Banca d'Italia ha parecchie responsabilità. Mio articolo sul Fatto Quotidiano del 15-4-2015 a pag. 14: "Vicenza. Il segreto dei prestiti all'1%
Nuovi Btp Italia in sottoscrizione dal 13 aprile 2015: È un confronto complesso, ma a scadenza i Btp Italia 2015-23 appaiono ben meno redditizi dei Buoni fruttiferi postali di risparmiodisicuro extra.
Molti giornali hanno scritto "Fondi pensione battono 7 a 1 il TFR". E' falso, ma è l'organo di vigilanza stesso (Covip) che abbellisce i risultati, persino in Parlamento"
La repressione finanziaria tocca i risparmiatori italiani come quelli tedeschi, ma in Germania se ne parla, in Italia per nulla. Anche per non ostacolare le vendite di fondi pensione e polizze.
Quali le scelte più opportune per un risparmiatore dopo le ultime decisioni della BCE? Mio articolo sul Fatto Quotidiano di oggi 28-1-2015 con indicazioni su un nuovo buono fruttifero postale.