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Il nuovo libro di Beppe Scienza Ponte alle Grazie, 204 pagine, 15 euro.
«Il Mef emette i nuovi Btp Valore: non sono una fregatura, ma per non rischiare è meglio altro» articolo sul Fatto Quotidiano in edicola lunedì 25 settembre 2023 a pag. 13 (e on line per gli abbonati).
L'indagine di Mediobanca su fondi comuni, fondi pensione italiani, evidenzia una distruzione di valore pari a circa 86 miliardi di euro nell’ultimo quindicennio, quattrini portati via ai risparmiatori e finiti nella tasche di venditori, gestori, intermediari ecc.
La ricerca è frutto dell'iniziativa e dell'impegno di Fulvio Coltorti, un economista onesto e competente, per decenni responsabile dell'area studi del gruppo Mediobanca.
La previdenza integrativa, in mano all'industria parassitaria del risparmio gestito, è poco trasparente e costosa. La Covip che è l'organo di vigilanza contribuisce a peggiorare le cose.
Con la circolare n. 3904 del 13-6-2014 La Covip mira a facilitare l'impiego dei soldi dei fondi pensione in investimenti quali i fondi immobiliari, che sono il peggio del peggio per assenza di trasparenza e rischi di malversazioni.
Da luglio salirà al 26% l'imposta sulle rendite finanziarie ora tassate al 20%. L'Erario incamererà già il 15 novembre parecchi soldi che altrimenti incasserebbe gli anni prossimi, al momento della vendita o del rimborso dei titoli. L'affrancamento delle obbligazioni e azioni quotate, quote di fondi comuni ecc. potrebbe fruttare al fisco anche 6-7 miliardi di euro. Imposte giustamente dovute?
Con il DM 24-1-2014 arriva l'obbligo di dotarsi di POS, un mero favore al sistema bancario con la garanzia di centinaia di milioni di fatturato. Spacciato per lotta all'evasione. La circolare del Consiglio Nazionale Forense precisa che Nessuna sanzione è prevista.. ovvero si può tranquillamente farne a meno.
Meglio non abolire le monetine da 1 e 2 centesimi, i consumatori finirebbero per spendere complessivamente circa 60 milioni in più, per farne risparmiare una ventina allo Stato. In Germania nessuna parla di ridicole guerre al contante, lo difendono associazioni di consumatori, del commercio, intellettuali, la Bundesbank.
A San Marino un referendum ha abrogato un decreto che riduceva controlli e garanzie all'unico fondo pensione pubblico (Fondiss). Beppe Scienza ha affrontato anche questioni generali sulla previdenza integrativa in una conferenza tenuta tre giorni prima.
Gestione o fai da te? I risparmiatori italiani sono in balia di promotori, banche e consulenti che impongono fondi pensione e piani previdenziali. Perché e come evitarli. La previdenza integrativa in Italia è un ramo d'azienda dell'industria parassitaria del risparmio gestito.
Negli anni '60 non si parlava ancora di previdenza integrativa, ma le assicurazioni c'erano già. Commercianti e artigiani subirono perdite reali anche del 60-70%. I maggiori pericoli per il risparmio non sono fallimenti o default, ma l'inflazione, per questo il TFR rimane un'ottimo investimento previdenziale.
Tito Boeri e Luigi Zingales, onnipresenti sulla carta stampata, hanno commesso diversi errori in storia economica e in matematica.
Boeri parlando di monetizzazione del debito e mini-assegni confonde tasso d'inflazione e date, Zingales sbaglia il calcolo su ipotesi di svalutazione della lira.
Azione patriottica o scelta ponderata? il BTP Italia ha certo alcuni pregi, ma non è certo privo di rischi, nell'autunno 2011 un titolo analogo scese quasi a 70 euro ogni 100 di valore nominale. Rendono meno, ma per coprirsi dal rischio meglio i buoni postali o i titoli di stato tedeschi.
Speculare sul mercato delle valute, il cosiddetto Forex, è attività molto rischiosa più simile al poker online che agli investimenti, essendo i rapporti di cambio imprevedibili.
La fine del settimanale il Mondo è un vantaggio per i risparmiatori italiani. Quasi nessuno lo leggeva, ma i suoi articoli, opportunamente fotocopiati, erano l'ideale quale supporto per le vendite porta porta e agli sportelli di banche e assicurazioni.
Sindacati, gestori ed economisti di regime preferiscono sgolarsi per denigrare il TFR, onde intrappolare più lavoratori possibile nella previdenza integrativa, traendone indebiti vantaggi.
La legge sull'usura permette alle banche di far salire senza limiti i tassi degli interessi addebitati ai clienti; con le modifiche del 2011 vengono penalizzati i mutui casa a tasso variabile.
E' innegabile l'eccessiva indulgenza di tremontiana memoria nei confronti dell'evasione fiscale, ma con il DL 4 del 28-1-2014 siamo all'estremo opposto essendo previsto l'obbligo di dichiararsi evasori e un conto che può arrivare all'80-90% del patrimonio.
I crac di Argentina, Cirio e Parmalat, Lehman Brothers, banche Islandesi e Grecia hanno provocato perdite stimabili sui 12-13 miliardi di Euro. Il danno causato dai fondi comuni, fondi pensione, ecc... ammonta a 25 miliardi all'anno.
Autovalutazione gonfiata di Bankitalia, in modo da "regalare" più soldi alle banche. Una nota molto interessante di Daniela Venanzi, del Dipartimento di Economia di Roma Tre.