C'è un imbroglio di fondo dietro alle polizze rifilate ai risparmiatori: proprio il fatto che sono spacciate per assicurazioni e invece non lo sono.
Non versare soldi entro fine anno in un prodotto previdenziale, il regalo del fisco lo intasca il risparmio gestito, non i contribuenti. Facile che i costi superino i vantaggi fiscali.
I sindacati concertativi le pensano tutte per gonfiare surrettiziamente il numero d'iscritti ai loro fondi pensione (di loro e delle associazioni padronali).
I crac di quattro banche nel 2015, di due quest’anno e quello sfiorato del Monte dei Paschi preoccupano i risparmiatori. In gran parte a torto. Altri sono i pericoli che ora corrono, altri i modi per portargli via soldi.
L'imbroglio sui diamanti realizzato grazie all'appoggio del giornalismo economico italiano. L'oro non è poi tanto sicuro. Le polizze vita per investimento da evitare. Intervista a Beppe Scienza su Radio Marconi
Nuovi titoli del Tesoro 2017-23, indicizzati al costo della vita: breve rassegna delle alternative.
Sorgono spontanee alcune domande, scorrendo i membri di questo organo semi-sconosciuto della Banca centrale italiana, il quale per statuto ha voce in capitolo per la nomina del suo governatore.
Se inizio col dire che Mediobanca pubblica dati spaventosi sul risparmio gestito, un lettore assiduo commenterà: "Ma lo ha già detto". Invece no, perché non provengono dal suo ufficio studi, bensì da Mediobanca Securities, un'unità operativa che si rivolge agli investitori istituzionali
Un tempo in auge, i conti deposito, col crollo dei tassi sono diventati ormai poco significativi.
Pian piano la verità sul saccheggio legalizzato del risparmio gestito viene a galla, ma di regola i giornalisti economici si guardano bene dallo scriverla.
Nuovo silenzio assenso per i metalmeccanici, ma USB ha evitato in una azienda l'iscrizione automatica al fondo sanitario.
La Buona Scuola colpisce studenti, insegnanti e addirittura risparmiatori. Ecco cosa bolle in pentola, se a uno studente propongono uno stage in un'agenzia di assicurazioni: propaganda a polizze e piani pensionistici.
Sul Bitcoin meglio dare retta alla Banca Centrale Tedesca, anziché ai giocatori d'azzardo, agli adoratori della Rete e a tanti giornalisti inetti
La stampa italiana presenta Angelo Drusiani di Banca Albertini Syz come il massimo esperto di reddito fisso; e il Corriere della Sera si vanta della sua informazione ai risparmiatori.
Qualche chiarimento sulle banche venete: titoli non azzerati, liquidazione senza trasparenza, guadagni dello Stato a danno dei risparmiatori.
Per la 26-esima volta l'indagine annuale di Mediobanca dimostra che la regola dei fondi comuni è trasformare guadagni in perdite per i risparmiatori
Articolo ingannevole di Sandra Riccio e relativa pagina di pubblicità su La Stampa. Hanno poco da vantarsi Fondersel, Arca BB e Arca RR
Banca Intesa manda a raffica pubblicità per prestiti personali al 7,75% e si permette toni confidenziali, che suonano subito artefatti.
San Marino come ufficio di collocamento per i banchieri italiani, meglio se di area senese, ovvero del Monte dei Paschi di Siena.
Nessuno crede davvero alla previdenza integrativa. Neanche gli iscritti o aderenti: infatti scelgono in massa in capitale (che non è una forma previdenziale) anziché la rendita.
In quanto a previsioni su tassi d'interesse, cambi ecc. faccio mia la battuta di Karl Otto Pöhl, allora governatore della Banca Centrale Tedesca:
«Ich gebe keine Zins- oder Wechselkursprognosen ab, zumindest schon gar nicht für die Zukunft».