Ogni anno dal 1992 usciva la ricerca di Mediobanca sui fondi comuni e dimostrava quanto sono dannosi. E' finita: «Affossata l’unica indagine onesta: vincono banche, società di gestione e consulenti» Articolo di Beppe Scienza sul Fatto Quotidiano in edicola lunedì 25 gennaio 2021.
Se l'obiettivo assoluto è la sicurezza dei risparmi e non il rendimento, la fila all'ufficio postale è l'unica via.
In caso di crisi bancarie l'ente risolutore, quale è la Banca d'Italia, ha poteri amplissimi. Scavalca i regolamenti delle emissioni e le normali procedure concorsuali. Così in Portogallo ha massacrato cinque obbligazioni bancarie, non subordinate.
Il Tesoro ha così tanti soldi da permettersi di distribuire regali. Come definire altrimenti i suoi riacquisti a dicembre di obbligazioni delle regioni Lombardia e Campania?
Una trovata dei sindacati concertativi (Cgil, Cisl, Uil, Ugl ecc.) per gonfiare fittiziamente il numero degli aderenti alla previdenza integrativa, che invece langue. Questa volta incastrando i ferrotranvieri col fondo Priamo, in futuro magari tutti.
Con l'Alitalia molti risparmiatori si trovarono in una situazione simile a quella di chi ora ha azioni e/o obbligazioni di Banca Marche, Popolare dell'Etruria, Cariferrara e Carichieti. Il governo intervenne. Era allora ministro dell'Economia Giulio Tremonti.
Tito Boeri (Inps) lancia un allarme sulle pensioni fra 45 anni (!). Qual è il l'obiettivo: più stato sociale o più guadagni per gestori e assicurazioni a danno dei risparmiatori?
Le decisioni della Banca d'Italia su Banca Marche, Banca Popolare dell'Etruria ecc. non sono solo micidiali per i risparmiatori coinvolti. Appaiono cucite proprio sugli interessi dei grandi istituti.
Anche peggio che col bail-in. Senza aspettare il 2016, la Banca d'Italia ha massacrato migliaia di risparmiatori. Ha infatti azzerato d'imperio le loro obbligazioni di Banca Marche, Popolare Etruria, CariChieti e CariFerrara.
In Germania le banconote non perdono mai valore. Per i nostri politici invece fare fessi i cittadini-sudditi è sempre di moda.
Allianz cancella il rendimento garantito ai sottoscrittori del fondo pensione 'Insieme Linea Sicura'.
In quanto a previsioni su tassi d'interesse, cambi ecc. faccio mia la battuta di Karl Otto Pöhl, allora governatore della Banca Centrale Tedesca:
«Ich gebe keine Zins- oder Wechselkursprognosen ab, zumindest schon gar nicht für die Zukunft».