Ogni anno dal 1992 usciva la ricerca di Mediobanca sui fondi comuni e dimostrava quanto sono dannosi. E' finita: «Affossata l’unica indagine onesta: vincono banche, società di gestione e consulenti» Articolo di Beppe Scienza sul Fatto Quotidiano in edicola lunedì 25 gennaio 2021.
Banche e sedicenti consulenti cercano di piazzare alcuni certificati a chi ha minusvalenze fiscali. Ma in particolare i certificati c.d. cash collect sono molto pericolosi
Ottobre 2018: primo mese dell'educazione finanziaria. In realtà un mese di lavaggio del cervello dei risparmiatori. Oltre 150 iniziative di banche, fondi, assicurazioni ecc. e loro emanazioni.
C'è chi pensa di portare i risparmi all’estero, temendo il crac dell’Italia, l’uscita dall’euro, prelievi forzosi ecc. Così è tornata in auge una trovata dei tempi dell’ultimo scudo per i capitali all’estero (2009)
Quando una banca presenta una proposta come un'occasione conveniente da non lasciarsi scappare, è meglio invece "lasciarsela scappare".
Non tutto il male vien per nuocere; e anzi per alcuni la risalita dello spread non è un fatto negativo. Ciò vale in particolare per chi ha ora liquidità da investire.
Molte ditte, ancor più che avvocati, promettono facili indennizzi a chi ha perso soldi. Che così rischia anche una condanna per lite temeraria.
Da alcune settimane appare su Panorama, sul Sole 24 Ore ecc. un’inserzione pubblicitaria con scritto in massima evidenza: “Hai perso i tuoi soldi investendo in titoli? Noi te li facciamo restituire”. Questo è meraviglioso! Interessa anche a me.
E' disponibile la relazione per il 2017 della vigilanza sui fondi pensione (Covip). Non priva di dati interessanti, è però di non facile lettura.
Il welfare aziendale ai lavoratori non conviene, mentre alle aziende sì. I vantaggi fiscali e contributivi sono specchietti per allodole.
Anche la Banca d'Italia ha scoperto e soprattutto riconosce i vantaggi e la funzione di riserva di valore dei contanti. Ma le banconote proteggono anche in caso di uscita dell'euro.
In quanto a previsioni su tassi d'interesse, cambi ecc. faccio mia la battuta di Karl Otto Pöhl, allora governatore della Banca Centrale Tedesca:
«Ich gebe keine Zins- oder Wechselkursprognosen ab, zumindest schon gar nicht für die Zukunft».