I risparmiatori perdevano già un mucchio di soldi, intrappolati nel risparmio gestito (fondi comuni, gestioni...) e nella previdenza integrativa (fondi pensione, polizze vita...). Poi nel 2008 è arrivata la crisi finanziaria e i rischi di fallimento per molte banche; e così la situazione è ulteriormente peggiorata.
"La lezione di questo libro è straordinaria: state fermi, rimanete dove siete, ogni piccolo movimento può essere usato contro di voi!" così lo consiglia Beppe Grillo.
Il TFR è un salvagente da non buttare via, come dimostra in questo libro - numeri alla mano - Beppe Scienza.
Parmalat, Cirio o Argentina non sono il peggio che sia capitato al popolo dei risparmiatori italiani. Attenzione quindi a quei sedicenti esperti che speculano su tali crac per dissuadere dal fai-da-te. Di dimensioni ancor maggiori sono i danni provocati dall'industria del risparmio gestito.
Scelte finanziarie
Effetti dell'inflazione e dei tassi variabili
Valutazione del rischio
Metodi che fanno sbagliare
Mario Fabbri, La fabbrica delle illusioni
Il falso sapere degli economisti smascherato nella storia dell'idea di capitale.
Rubettino, 2013, p. 282, € 14
Giuseppe Altamore, I padroni delle notizie.
Come la pubblicità occulta uccide l'informazione
Bruno Mondadori, 2006, p. 200, € 12,5
In quanto a previsioni su tassi d'interesse, cambi ecc. faccio mia la battuta di Karl Otto Pöhl, allora governatore della Banca Centrale Tedesca:
«Ich gebe keine Zins- oder Wechselkursprognosen ab, zumindest schon gar nicht für die Zukunft».