AUTODIFESA
Le menzogne sulla previdenza integrativa sono molte. Per comodità le abbiamo ridotte a otto. Per ognuna di queste vi spieghiamo qual è l'alternativa.
Raccontano che essa è... |
Invece in realtà... |
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1 | Necessaria: per integrare la pensione pubblica è indispensabile sottoscrivere una qualche forma di previdenza integrativa; o almeno destinare a essa il TFR. | Si può integrare la pensione anche tenendo il TFR in azienda. Basta convertirlo in una rendita vitalizia, che magari sarà molto maggiore. Oppure investendo in titoli, buoni postali ecc. |
2 | Una libera scelta: l'adesione alla previdenza integrativa è lasciata alla libera scelta di ognuno. | Molti lavoratori sono stati intrappolati, venendogli tolto il diritto a uscire, previsto dal loro fondo pensione. E una scelta che vincola anche per 40 anni non è un modello di libertà. |
3 | Sicura: la previdenza integrativa è la soluzione più sicura per integrare la pensione. | A lungo termine contano solo le garanzie in termini reali, cioè di potere d'acquisto, non previste per fondi pensione, p.i.p. ecc. Le offrono invece il TFR, i titoli di stato e i buoni fruttiferi reali. |
4 | Sempre vincente: basta prendere un periodo abbastanza lungo, come 20 anni, e i fondi pensione battono sempre il TFR. | I fondi pensioni conducono a perdite anche dell'80%, se crollano i mercati finanziari. Lo dimostrano i dati storici (vedi tabella) |
5 | Trasparente: i fondi pensione come i fondi comuni sono prodotti trasparenti. | Fondi pensione e simili sono ancora più opachi dei fondi comuni d'investimento. Uno non può mai sapere che titoli sono stati comprati o venduti coi suoi soldi, quando e a che prezzi. |
6 | Fiscalmente vantaggiosa: chi destina il TFR alla previdenza integrativa, ha un forte vantaggio fiscale, che per i redditi più bassi arriva al 14%. | Per un investimento pluriennale conta il vantaggio fiscale su base annua, che per un giovane è intorno allo 0,50%. Quindi totalmente divorato dai costi espliciti e occulti della previdenza integrativa. |
7 | Adatta ai giovani: soprattutto i giovani hanno convenienza ad aderire alla previdenza integrativa. | I vantaggi fiscali sono tanto più alti, quanto più uno è vicino alla pensione. E il vincolo temporale è meno gravoso: anche soli 5 anni, mentre un ventenne è intrappolato per 40-50 anni. |
8 | Sempre conveniente col contributo datoriale: anche se rende poco, aderire a un fondo pensione chiuso conviene sempre grazie al contributo del datore di lavoro. | Il contributo del datore di lavoro non è sufficiente a compensare una serie di rendimenti negativi. Ed è garantito per pochissimi anni, solo fino al successivo rinnovo contrattuale. |