Il 2018 si è chiuso con rendimenti nominali negativi per quasi tutte le alternative d’investimento. Fra i pochi rimasti indenni, chi ha tenuto i soldi su “depositi bancari”: conti correnti, conti deposito, libretti ecc. Marco lo Conte li accusa di “scelte subottimali”, “bassa alfabetizzazione finanziaria”.
Dovevano anch’essi rimetterci in termini nominali e quindi ancor più in termini reali con “altri asset a maggio rischio”. Così, per far piacere a lui.
La conferma che la c.d. educazione finanziaria è finalizzata a danneggiare i risparmiatori, cioè a farli smettere di difendersi con il fai-da-te.
Che poi “i due terzi di quanto lo Stato paga in termini di interessi sul debito, circa 65 miliardi di euro […] derivino dalla scarsa educazione finanziaria” è affermazione priva di qualunque fondamento.
Etf - il TFR rende - Colao
Il Sole 24 Ore ha scritto che "l'Italia è più rischiosa della Grecia", ma la realtà finanziaria è più complessa di come appare agli occhi dei giornalisti confindustriali.
I dati sono sempre dell'Ufficio Studi di Mediobanca, che però quest'anno non li ha evidenziati come gli anni scorsi. Eppure essi confermano quanto già visto: il risparmio gestito distrugge ricchezza.
I giornalisti di Plus24 del Sole 24 Ore, nella loro autostima infinita, si vantano di fare educazione finanziaria. Il termine corretto è diseducazione finanziaria. Vedere, esempio fra i tanti, la sequela di errori sui BFP
Notizie Tiscali ha chiesto a Beppe Scienza di spiegare a voce perché sono falsi (e gonfiati) i rendimenti dei fondi pensione pubblicati dal Sole 24 Ore in prima pagina:
Smontati i rendimenti gonfiati sui 10 anni di previdenza integrativa del Sole 24 Ore.