Intervista al prof. Beppe Scienza all'interno della trasmissione Report andata in onda il 12 giugno 2011 su RAI 3.
Alcuni consigli per difendersi dai rischi
dell'inflazione: titoli di stato e buoni postali indicizzati all'inflazione e il vecchio, vituperato ma sempre valido TFR.
A ragione i risparmiatori italiani si preoccupano per l'inflazione, visto che nel passato è stata causa di perdite ben maggiori di Argentina, Parmalat, Lehman Brothers ecc.
Il termine previdenziale viene spesso usato per semplice accumulazione di risparmi.
Meglio non abolire le monetine da 1 e 2 centesimi, i consumatori finirebbero per spendere complessivamente circa 60 milioni in più, per farne risparmiare una ventina allo Stato. In Germania nessuna parla di ridicole guerre al contante, lo difendono associazioni di consumatori, del commercio, intellettuali, la Bundesbank.
Che l'inflazione riparta o meno è imprevedibile. Un risparmiatore prudente fa però bene a mettere o a mantenere qualcosa in impieghi che proteggono dagli aumenti del costo della vita.
Il TFR è lo strumento più efficace contro l'inflazione. Il risparmiatore prudente fa bene a prendere in seria considerazione gli investimenti legati al costo della vita.
Prodotti finanziari che offrono un rendimento agganciato ma sempre superiore all'inflazione.