Corrado Passera, l'uomo delle banche
Questo governo, presentato un po’ come il governo dei bocconiani sui quali ce ne sarebbe da dire parecchie perché in realtà proprio sul tema del risparmio e della previdenza integrativai bocconiani tengono bordone ai peggiori prodotti e ai peggiori soggetti nel settore, in effetti più che un governo di bocconiani, ha l’aspetto di in essere un governo di banchieri e addirittura, visti due soggetti come Corrado Passera e Elsa Fornero, di Banca Intesa. Mi domando se le riunioni vengono fatte a Palazzo Chigi o direttamente alla sede milanese di Banca Intesa San Paolo, ma questo è un fatto normale, le riunioni si possono fare da qualunque parte, è la politica che preoccupa veramente e preoccupa per il futuro, perché questi soggetti Corrado Passera e Elsa Fornero, hanno un passato che promette male e già hanno preso alcune decisioni, mi limito a trattare gli argomenti del risparmio e della previdenza integrativa, che non sembrano proprio nell’ottica dei cittadini. Su Corrado Passera mi viene da dire qualcosa, non tanto sulla vicenda di Alitalia dove ha tenuto sicuramente le parti del Governo Berlusconi, ma fare un piccolo passo indietro, lui fu messo a capo delle Poste nel 1998, ci rimase fino al 2002, sicuramente sanò il bilancio delle Poste, questo è vero, Passera non era uno stupido, lo assicuro, però come lo sanò? Creando Banco Posta. Gli uffici postali… se uno entra vede più sportelli finanziari che sportelli per i prodotti postali, anzi finisce che chi vuole fare una raccomandata o inviare un pacco si trova un po’ come un pesce fuor d’acqua. Banco Posta ha trasformato le Poste in un bazar di prodotti finanziari, in genere pessimi o comunque cattivi, sicuramente mediocri, soppiantando in gran parte i buoni fruttiferi postali e aumentando certamente i ricavi delle Poste, ma giocando sulla fiducia che la gente aveva nelle Poste perché abituata ai buoni fruttiferi postali con cui non poteva perdere niente. Tutt’ora non può perdere nulla, perché saranno una cosa un po’ polverosa, poco entusiasmante, però i buoni fruttiferi postali continuano a essere l’unico prodotto insieme ai conti correnti e ai depositi bancari, dove uno non ci rimette mai quello che ha messo e può ritirarlo in qualunque giorno.
La Fornero vuol dire fiducia nei fondi pensione
Il punto è che quando io pago in contanti in un negozio, in questo pagamento la banca non ci guadagna nulla, prendo le banconote, le do al commerciante, ritiro la merce. La banca vuole guadagnarci anche su questo! Ora prendiamo un altro soggetto di questo governo, Elsa Fornero, la quale adesso a quanto pare oltre che ministra, vuole anche dedicarsi a altre attività, fare l’attrice, specializzata in scene di pianto recitate anche un po’ male!